Arrivo ad Atlanta. Ritiro dell’auto a noleggio e trasferimento in hotel con la propria auto. Sistemazione nelle camere riservate. Cena libera. Pernottamento in hotel.
Prima colazione, pranzo e cena liberi. Intera giornata da dedicare alla visita libera della città di Atlanta, che il New York Times ha definito “uno dei 52 luoghi al mondo da visitare”, capitale della Georgia, sede dei Giochi Olimpici 1996, della Cnn e del Coca Cola World, ma soprattutto città natale di Martin Luther King. Suggeriamo la visita interna del nuovissimo Center for Civil and Human Rights, inaugurato nel 2014 su un terreno donato dalla Coca Cola. Il centro culturale consente un’immersione esperienziale con luci, suoni, immagini e registrazioni che ricostruiscono la lunga battaglia del Movimento dei Diritti Civili negli Stati Uniti, unitamente all’azione di altri movimenti dei Diritti Umani nel mondo. Nel pomeriggio si consiglia la visita del quartiere nero di Sweet Auburn, sede della casa natale di Martin Luther King, della Ebenezer Baptist Church, dove il celebre pastore e attivista teneva i suoi sermoni, del Martin Luther King Jr Center for Non-Violent Change e della tomba di Martin Luther King, premio Nobel per la Pace nel 1964. È il cuore nero e pulsante della città, il luogo di residenza di una grande comunità da sempre impegnata nell’aiuto sociale alla popolazione afroamericana. Pernottamento.
(km 254)
Prima colazione, pranzo e cena liberi. Mattina da dedicare al completamento della visita di Birmingham. Nel pomeriggio partenza in auto a noleggio per Montgomery. Arrivo sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.
(km 169)
Prima colazione, pranzo e cena liberi. Intera giornata da dedicare alla visita di Montgomery, definita “la Culla della Confederazione” ma, allo stesso tempo, anche “il luogo di nascita dei Diritti Civili”. Fu proprio qui che il giovane Martin Luther King, ventiquattrenne neosposo, declamò il suo primo sermone presso la Dexter Avenue Baptist Church, un isolato distante dall’Alabama State Capitol, dove gli Stati Confederati Schiavisti del Sud siglarono l’accordo della Confederazione nel 1861. Vicino alla Chiesa, si potrà visitare il Dexter Parsonage Museum, la casa della famiglia King sino al 1959, prima del rientro ad Atlanta. La visita interna di questa piccola casa in legno è una esperienza commuovente, tutto è ancora come allora: la modesta cucina in formica, la foto ispiratrice di Ghandi di fronte allo scrittoio, la piccola camera sul retro dove i giovani coniugi King prendevano riparo di notte dai continui tentativi di bruciare la loro casa da parte del KK Klan. Nel pomeriggio visita del Rosa Parks Library and Museum, che celebra una delle figure simbolo della Lotta per i Diritti Civili. Nel 1955, in un momento storico in cui gli autobus di linea prevedevano zone di seduta per i bianchi e per i neri ben differenziate e soprattutto prevedevano che un nero dovesse sempre cedere il proprio posto ad un bianco, la sartina 42enne Rosa Parks si rifiuta di farlo dando inconsciamente il via ad un boicottaggio dei trasporti pubblici da parte di tutta la comunità nera (50.000 persone), che per 381 giorni si recò al lavoro a piedi, anche percorrendo decine di km, al termine dei quali la Compagnia dei Trasporti ridotta ormai alla bancarotta fece annullare la legge discriminante. Il Museo di Rosa Parks è un percorso interattivo ed emozionante, che permette di ricostruire tramite ologrammi quadrimensionali anche la scena stessa avvenuta sull’autobus. Nelle sale finali sarà possibile vedere il filmato di Rosa Parks invitata da Obama e applaudita in standing ovation dal Congresso. Pernottamento in hotel.
Prima colazione, pranzo e cena liberi. Giornata da dedicarsi all’escursione a Selma, tipica cittadina del Sud con oltre 1250 edifici originali, ma soprattutto luogo di partenza delle 3 marce che segnarono un’importante tappa per il diritto di voto ai neri, e poi concesso dal Presidente Lyndon Johnson ad accordarlo. Lunga circa 86 km, la strada tra Selma e Montgomery, è stata definita “la Strada della Libertà. La prima marcia del 7 Marzo 1965 è ricordata come “Bloody Sunday” (Domenica di Sangue) poiché 600 attivisti furono attaccati dalla polizia locale e dello Stato con manganelli e gas lacrimogeni. La seconda marcia seguì il martedì successivo, con 2500 manifestanti. E la terza marcia iniziò il 16 Marzo per 16 km sulla US Route 80 – la “Jefferson Davis Highway”. I manifestanti furono scortati da 2000 soldati dell’esercito americano, 1900 membri della Guardia Nazionale dell’Alabama, arrivando a Montgomery il 24 Marzo, all’Alabama State Capitol il 25 Marzo. Nel 1996 il Congresso creò il SELMA-to-MONTGOMERY National Historic Trail che, similarmente ad altri percorsi storici negli USA, conserva un significato storico. Designata anche quale All American Road, strada con significato nazionale e Scenic Byway, non ha repliche ed una destinazione in sé e per sé. Gli Afro-Americani tornano ogni anno a Selma il primo weekend di Marzo per la celebrazione del Bridge Crossing Jubilee. Barack Obama ha più volte preso parte all’evento, commemorato anche dal famoso film candidato all’Oscar “Selma”. A Selma si consiglia anche la visita del National Voting Rights Museum and Institute – aperto nel 1993 vicino al famoso ponte Edmond Pettus – testimonianza dell’attivismo del movimento, con numerose sale e mostre. Pernottamento in hotel.
(km 170)
(km 278
(km 229)
Prima colazione, pranzo e cena liberi. Intera giornata a disposizione per il proseguimento della visita individuale della città. Esplorate la bellezza e l’atmosfera francese, passeggiate nel French Quarter, dove i balconi in ferro battuto si affacciano sulle piccole e caratteristiche strade, entrate a curiosare nei deliziosi ristoranti e Dixieland Jazz Club. Su richiesta è anche possibile frequentare un breve corso di cucina presso una prestigiosa scuola di cucina creola-cajun nel Quartiere Francese (facoltativo e in supplemento). Un giro a bordo di uno storico tram, “Streetcar”, é un must, ricordando l’opera di Tennesee Williams “Un Tram Chiamato Desiderio”. Si ascolta la musica jazz che qui ebbe origine con il suo interprete nativo più famoso Louis Armstrong; si fa colazione con caffè e bignè al Cafè du Monde sulla Jackson Square, si pranza da Muriel’s, locale simbolo della decadenza, dell’opulenza e del mistero che circonda il Quartiere Francese e che offre la migliore cucina creola; si cena a bordo del battello a vapore “Steamboat Natchez” in una crociera con musica jazz sul fiume Mississippi. Pernottamento in hotel.
Prima colazione libera in hotel. Trasferimento in aeroporto con la propria auto a noleggio e riconsegna del mezzo. Termine dei servizi.
Cod. USSA
Date di partenza | Solo Tour | Suppl. singola |
---|
Prezzo da: