Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso nel Paese. Durante il soggiorno è consigliato portare sempre con sé fotocopia del passaporto.
Visto consolare
E’ necessario il visto d’ingresso, che viene rilasciato dalle Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane all’estero o che può essere ottenuto, per brevi soggiorni turistici, anche alle frontiere terrestri o all’arrivo presso gli aeroporti internazionali. Oltre che presso le Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane o in frontiera all’arrivo via aerea, mare o terrestre, il visto turistico può essere richiesto prima della partenza, con la procedura online, al seguente sito web: https://www.evisa.gov.kh/; il costo del visto online turistico T è di 36 USD. Il visto è valido per 30 giorni, estendibili, al massimo, ad altri 30.
Il clima della Cambogia è determinato dai venti monsonici, che dividono l’anno in due stagioni ben distinte: una secca e una umida. Le piogge sono concentrate nei mesi tra maggio e ottobre, quando soffiano i monsoni di sud-ovest, e possono essere anche molto intense, anche se generalmente di breve durata e concentrate nel pomeriggio. I monsoni, oltre alle piogge, portano forti venti e alta umidità, le temperature medie variano tra i 27°C e i 35°C. La stagione secca vera e propria va da novembre ad aprile, anche se tra novembre e febbraio si hanno temperature fresche con medie tra i 17°C e i 27°C, mentre tra marzo e aprile il caldo aumenta considerevolmente con temperature medie tra i 29°C e i 38°C. Le temperature del paese sono comunque alte durante tutto l’anno, le medie variano tra i 28°C di gennaio, il mese più fresco, e i 35°C di aprile, il mese più caldo. I mesi ideali sono dicembre e gennaio, più freschi rispetto ai successivi, a partire da febbraio infatti le temperature iniziano a salire fino a raggiungere e superare i 40°C nel mese di aprile. Una particolarità: la fotogenia dei templi di Angkor è al suo massimo proprio durante la stagione delle piogge, perché le acque delle piscine e dei fossati riflettono i templi a specchio.
La moneta locale è il Riel (KHR). Si consiglia di portare con se dollari americani che sono la moneta più utilizzata.
+ 6 ore rispetto all’Italia (+ 5 ore quando è in vigore l’ora legale)
220 V/ 50 Hz – È consigliabile munirsi di adattatore.
Prefisso per l’Italia: 0039 + prefisso città + numero desiderato.
Prefisso dall’Italia: 00855 + prefisso città + numero desiderato.
La lingua ufficiale è il khmer.
La gastronomia cambogiana ha tutte le caratteristiche della cucina thailandese, cinese e vietnamita; il riso è l’ingrediente principale. L’immensa depressione lacustre offre inoltre una grandissima quantità di fauna ittica d’acqua dolce, trote, carpe ed anguille. Generalmente un pasto cambogiano comprende una zuppa accompagnata da tagliatelle di riso, e alcune porzioni di pesce o carne di bue. Le zuppe più comuni sono la Samla Machou banle a base di pesce, la Samla Chapek (di maiale allo zenzero) e la Samla Machou Bangkang, di gamberetti. I cambogiani non sanno fare a meno della frutta e resterete stupiti dalla quantità e dalla qualità! Nelle principali località non mancano i ristoranti cinesi, vietnamiti e occidentali. Nella capitale, il periodo coloniale ha lasciato come tradizione l’uso del pane che viene sfornato ogni giorno.
La maggior parte degli articoli acquistabili in Cambogia viene ancora oggi prodotta con metodi tradizionali: bassorilievi di Angkor Wat, sciarpe, tessuti, argenti e oggetti in legno intagliato sono tra i souvenir più caratteristici. Se volete aiutare le persone ferite dalle mine lasciate dall’ultima guerra, potrete acquistare gli oggetti da loro stessi prodotti e venduti. I mercati e i piccoli laboratori hanno le occasioni migliori, si contratta a lungo e si spuntano buoni prezzi. Si ricorda che è vietato comprare oggetti di avorio, tartaruga, pelle di elefante, oltre ad alcuni tipi di coralli, orchidee e conchiglie rare. Potreste pagare fino a 10.000 € di multa al vostro rientro in Italia.
Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio, per tutti i viaggiatori di età superiore ad 1 anno, provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia, nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese a rischio di trasmissione della malattia.
Per ulteriori indicazioni in merito a vaccinazioni consigliate, tuttavia non obbligatorie, si raccomanda di consultare il sito https://wwwnc.cdc.gov/travel, nonché il proprio medico.