Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dopo la data di rientro, con almeno una pagina libera per l’apposizione del visto di ingresso.
Visto consolare
Non necessario per soggiorni turistici fino a 45 giorni. Viene richiesto presa visione biglietto aereo di rientro.
Il clima della penisola vietnamita è monsonico, con un’umidità media dell’84% ed una temperatura che oscilla fra i 5°C e i 30°C. È caratterizzato da inverni secchi ed estati piovose. La stagione estiva è sempre preceduta da periodi caldi e afosi. Durante l’estate le regioni meridionali sono spesso colpite da tifoni e l’escursione termica è abbastanza moderata. La zona centro meridionale ha un clima tropicale umido, con tre stagioni distinte: una umida tra Maggio e Novembre; una secca e fresca tra Dicembre e Gennaio e una secca ma calda tra Febbraio e Aprile. I mesi in assoluto più caldi sono Aprile e Maggio. Il versante occidentale del Paese possiede un clima tipico del monsone sub-equatoriale, con piogge (da Giugno a Novembre) che si alternano ad una stagione secca, da Dicembre a Maggio. La piovosità annua media è alta. Nel nord, presso le montagne più alte, sono state registrate punte da 4.000 mm l’anno.
La moneta locale è il Dong (VND) 1 Euro = 27,4 Dong circa. Si consiglia di portare con se dollari americani che sono la moneta più utilizzata.
7 ore in più rispetto all’Italia (6 ore in più quando è in vigore l’ora legale).
220 V/ 50 Hz. È consigliabile munirsi di adattatore.
Prefisso per l’Italia: 0039 + prefisso città + numero desiderato.
Prefisso dall’Italia: 0084 + prefisso città + numero desiderato.
Vietnamita e francese. Nelle maggiori città, negli alberghi e negli aeroporti è parlato anche l’inglese.
La cucina vietnamita è un’appendice meridionale di quella cinese, con la differenza che le pietanze vengono preparate con più spezie. La dominazione francese ha fatto il resto, rendendola una cucina più raffinata. È particolarmente varia, ma il piatto classico è costituito da riso in bianco accompagnato da verdure, carne, pesce, spezie e intingoli vari. Tra gli spuntini più comuni vi sono gli involtini primavera e le frittelle di riso, oltre alle zuppe con vermicelli, tagliatelle di riso, pollo speziato, pesce di mare e di lago. Tra i frutti più singolari ricordiamo il frutto del drago verde, il jojoba, i cachi, il longan, il mangostano, il pompelmo, la ciliegia a tre semi e la mela d’acqua.
II Vietnam offre molto agli amanti dello shopping, articoli davvero pregiati e particolari, difficili da trovare altrove, come pannelli in lacca e madreperla lavorati a mano, mosaici in legno, antichi giocattoli di latta, sandalo intagliato, tessuti ricamati. I posti migliori per acquisti di questo tipo sono Hanoi e Hue. I negozi dei grandi alberghi offrono articoli di qualità molto alta, ma a prezzi altrettanto alti. I mercati e i piccoli laboratori offrono le occasioni migliori, si contratta a lungo e si spuntano buoni prezzi. Esistono svariati mercati che offrono oggetti appartenuti alle truppe americane di stanza durante la guerra, il più grande è a Ho Chi Minh City.