Durante un viaggio in Cina è assolutamente d’obbligo gustare la vera cucina cinese, una delle cucine più famose e diffuse al mondo, ma possiamo assicurarvi che poter gustare cibo cinese in loco è veramente tutta un’altra esperienza.
La cucina cinese è l’unione di diverse cucine regionali che, nel tempo, si sono evolute anche in altre parti del mondo con caratteristiche diverse. In generale in Cina si possono distinguere ben 8 cucine regionali: Szechuan, Hunan, Zhejiang, Jiangsu, Cantonese, Anhui, Fujian e Shandong.
La cucina cinese è indissolubilmente legata sia alla medicina che alla filosofia. Anche i questo campo domina la teoria dello Yin e dello Yang. Gli alimenti Yin sono quelli femminili, morbidi, freschi come i legumi e la frutta. Quelli Yang sono i maschili, dal sapore più deciso, speziato, spesso sono fritti o a base di carne. Ogni pasto deve quindi armonizzare non solo il gusto ma anche prevedere equilibrio fra freddo e caldo.
Un altro aspetto caratterizzante di questa cucina è la condivisione. Solitamente i cibi vengono messi al centro in modo che tutti possano consumarli. Si utilizzano rigorosamente bacchette, non ci sono coltelli perchè ogni alimento è già tagliato precedentemente. Fanno eccezione i frutti di mare che, alle volte, sono serviti con il guscio. Anche la tavola stessa si presta a quest’idea di condivisione; è rotonda e sormontata da una struttura girevole dove vengono collocati i piatti. In linea generale si possono riconoscere cinque sapori base che sono: dolce, salato, acido, amaro e piccante.
Grandi importanza è data anche alla presentazione del piatto perchè si parte dal presupposto che, durante la consumazione, anche la vista debba essere appagata. La bevanda più consumata è il tè. Viene molto apprezzato per le proprietà digestive, antiossidanti e decongestionanti. Nelle occasioni speciali si consumano birra e alcol di riso e nei pranzi quotidiani consumati nelle case della gente, ci si disseta con zuppe o minestre.
Conosciutissimo anche in altre parti del mondo è il tofu, che è ingrediente base di tantissimi alimenti e piatti. E’ una sorta di formaggio ottenuto dalla cagliatura del latte di soia. Si presta bene alla cottura alla piastra o saltato in padella. Come accompagnamento troviamo il riso bianco in grandi quantità. E’ cotto al vapore, non prevede l’aggiunta di condimenti o salse, deve essere leggermente scotto per conseguire la tipica consistenza collosa e viene usato esattamente come il nostro pane. Nella Cina del Nord, invece si è soliti accompagnare i cibi con paste, crespelle o pani al vapore.