Ritrovo all’aeroporto di Milano con l’accompagnatore Utat che sarà con voi per tutta la durata del viaggio. Partenza per New York con volo di linea: pranzo e snack a bordo. All’arrivo, incontro con la guida e trasferimento privato in hotel, nel corso del quale verrà fornita una prima introduzione alla città. Arrivo in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Con l’imbrunire le prime luci dei grattacieli cominciano ad essere più visibili, e il sole al tramonto si riflette sulle pareti a specchio degli edifici, fornendo un colpo d’occhio davvero cinematografico! Cena libera. Pernottamento in hotel.
Prima colazione continentale in hotel. Intera giornata dedicata alla visita con guida di Midtown e di Brooklyn, e dei vari quartieri e borghi, ognuno frutto di un passato specifico, legato a flussi etnici che ne hanno sagomato le tradizioni, i gusti, le usanze e persino lo stile architettonico. Si partirà con una sosta a Central Park di fronte al famoso Dakota Building dove risiedeva John Lennon di fronte al quale è stato creato l’angolo di Central Park a sua memoria chiamato Strawberry Fields. A seguire visita di uno dei luoghi più nuovi della città: l’avveniristico complesso architettonico di Hudson Yards, una strabiliante impresa edilizia formata da vari edifici costruiti lungo il fiume Hudson, in prossimità di un deposito ferroviario nel quartiere di Chelsea, caratterizzato da edifici bassi rispetto ad altre zone della città, da gallerie d’arte e dal Chelsea Market, uno dei più famosi mercati gastronomici di Manhattan. Hudson Yards, con l’iconica costruzione chiamata “Il Vascello” , rappresenta il progetto edilizio privato più grande nella storia degli Stati Uniti d’America e ha richiesto 6 anni di lavori per poter essere ultimato. Da qui parte la Highline che percorreremo a piedi, il parco pubblico sopraelevato e costruito lungo i binari di una ferrovia che una volta serviva per trasportare le merci dal porto ai grandi depositi della zona. Oggi la Highline è una delle attrazioni della città maggiormente visitate (circa 10 milioni di persone l’anno), e intorno a questo percorso con piccoli ruscelli, 250 piante diverse e chaise longue in legno per guardare il tramonto, sono sorti laboratori artistici e showroom di grandi stilisti dalle grandi vetrate. Dalla posizione sopraelevata della Highline si potrà ammirare il quartiere sottostante, il Meatpacking District, un tempo sede di macellerie e oggi zona molto alla moda, dove ritroviamo le showrooms degli stilisti più importanti al mondo, negozi esclusivi e naturalmente .. ristoranti stellati specializzati in piatti a base di carne. Giunti alla fine del breve percorso della Highline, inizieremo la nostra passeggiata a Greenwich Village, il quartiere caro ad artisti e musicisti, che ha saputo mantenere negli anni quell’atmosfera da piccola comunità artistica. Abitato in epoca coloniale da olandesi ed inglesi, e poi amato dai beatniks negli anni 60 e 70, il Village è ancora oggi sede di music clubs, piccoli negozietti indipendenti, librerie e fantastici ristoranti. Qui si dimentica di essere in una grande metropoli e tutto, a partire dalle case basse e dai ritmi rallentati, fa credere di essere in un piccolo paese, che si sviluppa intorno alla bella piazza di Washington Square. Chi desidera potrà fotografare l’esterno della casa di Carrie Bradshaw, vista nella serie tv Sex and the City, o il piccolo bar dove Bod Dylan si è esibito la prima volta. Per il tempo libero da dedicare al pranzo ci recheremo a Brooklyn nel quartiere di DUMBO (che sta per Down Under il Manhattan Bridge Overpass). Si tratta di un ex quartiere industriale e lo si nota dai tanti edifici in mattoni rossi, e dai vecchi magazzini, ora trasformati in loft dai prezzi astronomici. DUMBO è oggi un quartiere di gallerie d’arte, boutique, lussuosi appartamenti e persino una piccola spiaggia. Molte sono le soluzioni gastronomiche, spesso in riva al fiume con posto a sedere in esterno, e possibilità di fare fotografie strepitose proprio sotto al ponte più famoso del mondo, con vista spettacolare su Manhattan. Nel pomeriggio, inizierà la visita guidata di Brooklyn, la zona oggi più emergente di New York, a soli 15 minuti dal traffico brulicante di Manhattan, ma anche il luogo dal quale tutto è partito.. visto che proprio qui sono sorti i primi insediamenti degli olandesi, ancora oggi visibili ma trasformati in ristoranti o lussuosi condomini. Il fulcro di Brooklyn è Prospect Park, disegnato nel 1866 da Frederick Law Olmsted e Calvert Vaux, gli stessi progettisti di Central Park, che hanno sempre considerato il loro vero capolavoro. Rispetto al fratello più famoso, Prospect park è più piccolo e più bucolico, come uno scampolo di campagna dimenticato in mezzo alla città, ed è circondato dalle storiche Townhouses di fine ottocento, con le facciate in mattoni rossi e le classiche scalinate di accesso. Si attraverserà anche il quartiere di Park Slope, residenza prescelta da molti attori, manager e artisti di successo, stilisti e romanzieri. Qui è nata tutta una nuova e vasta offerta culinaria innovativa e molto raffinata, alcuni vigneti e numerosi micro birrifici artigianali, alcuni conosciuti per la famosa birra “barbacue friendly” , fatta con malto affumicato, erbe e verdure biologiche del posto, e ideale per le grigliate domenicali tanto care agli americani. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione continentale in hotel. Inizio di una giornata emozionante e piena di sorprese!
Poco distante dal quartiere del Bronx, raggiungibile attraversando un lungo ponte, troveremo un mondo assolutamente inaspettato che ci trasporterà completamente in un’altra dimensione che rammenta scenari più tipici del New England o degli Hamptons: City Island. Si tratta di una piccola isola (lunga 2 km e mezzo e larga 1 km) che fa parte, insieme a Hart Island e a Rat Island, del piccolo arcipelago delle Pelham, un mondo raccolto di circa 5000 abitanti complessivi lontani dalla frenesia e dal caos di Manhattan, immersi in un’atmosfera tranquilla e rilassata, da tipica località di mare della costa Est. Originariamente abitata dagli indiani nativi Siwanoy, fu poi venduta agli olandesi e agli inglesi che, nel XVII secolo, vi parcheggiarono la loro flotta navale. Per i suoi bellissimi scenari marini e per la bellezza del suo paesaggio, l’isola è stata spesso scenografia di films e serie televisive: dalla sua baia distante anni luce dal brulicante trambusto di Times Square si gode di una splendida vista panoramica sullo skyline di Manhattan. Percorrendo la via principale, avremo modo di ammirare la Grace Episcopal Church, costruita bel 1860 dai falegnami di un cantiere navale che le hanno curiosamente dato la forma di un vascello. Il piccolo Nautical Museum raccoglie invece reperti legati alla storia e alla vocazione nautica dell’isola che, per gli amanti del birdwatching, ospita anche anatre, cormorani ed una vasta colonia di pappagalli chiamati “Parrocchetti Monaci” , arrivati sulla costa diversi secoli fa e che poi hanno deciso di restare. Passeggiare è il passatempo ideale a City Island, curiosando nelle varie piccole botteghe vintage e sbirciando nelle classiche “Diners” che servono aragosta e granchi. Qui il pesce è il re della tavola e , durante la sosta per il pranzo libero, sarà possibile gustare il pesce appena pescato in uno dei molti ristorantini che guardano il mare. Nel pomeriggio effettueremo la visita del quartiere del Bronx, uno dei distretti di New York con meno abitanti rispetto a Manhattan ma una dimensione più che doppia con i suoi 109 kmq. Deve il suo nome all’olandese svizzero di nascita Jonas Bronck che acquistò l’area dagli indiani nativi nel 1639 per pochi spiccioli. Il Bronx, zona poco raccomadabile fino agli anni 70, ha subito negli anni una vera e propria bonifica abitativa e sociale ed è oggi un quartiere-icona, dove si trova la vera Little Italy, senza turisti e con un’autentica atmosfera italiana. Il cosiddetto Grand Concourse raggruppa una serie di bellissimi edifici Art Decò con strabilianti decori sia all’interno che all’esterno. Il simbolo del Bronx è certamente lo Yankee Stadium, costruito nel 1932, chiuso nel 2008 e poi riaperto nel 2009 dopo una completa ristrutturazione: l’orgogliosa casa dei New York Yankees. Il recente film del 2019 “Joker” ha poi immortalato un altro angolo del Bronx oggi sosta fotografica tassativa: la famosa scalinata a Shakespeare Avenue lungo la quale il Joker danza nella scena finale del film. I Giardini Botanici del Bronx, così come il Bronx Zoo, sono la meta degli amanti della natura e per le famiglie. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione continentale in hotel. La mattinata di oggi sarà dedicata a Downtown. Lungo il percorso che ci porterà all’estremità meridionale dell’isola di Manhattan, la parte più antica, verrà effettuata una sosta fotografica nel quartiere dei sarti e delle sartorie ( Garment District), dove si vedrà il famoso edificio a forma di ferro da stiro (Flatiron), completato nel 1902 e all’epoca costruzione più alta della città. A seguire visita guidata di Lower Manhattan e del Distretto Finanziario. Si partirà dalla punta meridionale di Manhattan (Battery Park) per Ellis Island e Liberty Island. La prima sosta sarà dedicata alla Statua della Libertà, regalata agli americani dai francesi e opera del medesimo architetto che ha creato la Torre Eiffel, che ha utilizzato il viso di sua madre come ispirazione. La statua della Libertà, che volge lo sguardo verso il mare e non verso la terraferma, simboleggia il benvenuto e il senso di accoglienza verso i migranti, che arrivavano dal mare spesso dopo settimane di viaggi difficili e provanti, per iniziare una nuova vita in un territorio di cui poco si sapeva, quasi privi di bagaglio appresso, con titubanza e timore. E’ grazie a persone che anno dopo anno hanno compiuto questo atto di coraggio che si deve la nascita della nazione per come la conosciamo ora. A Ellis Island si potrà visitare il bellissimo Museo dell’Immigrazione che permette di rivivere tutti i vari passaggi che avvenivano una volta giunti negli Usa: qui le persone venivano esaminate e interrogate, se necessario poste in osservazione e poi finalmente, se tutto andava bene, venivano portate in barca A Manhattan dove spesso avevamo amici o parenti in attesa. Era per molte famiglie l’inizio di un sogno per il quale avevano investito tutto ciò che avevano. Rientro a Downtown nella tarda mattinata e passeggiata nei luoghi simbolo del quartiere finanziario di Downtown: Wall Street con la famosa statua del toro, la bella chiesa Trinity Church, la Federal Reserve Bank che è il luogo che custodisce più lingotti d’oro al mondo, e i molti edifici classici e art decò, come quello che ospita il museo dedicato agli indianvi nativi americani.
Tempo libero per il pranzo nel giardino d’inverno del nuovo complesso Brookfield Place, presso il nuovo World Trace Center, una meraviglia architettonica che offre varie possibilità gastronomiche e una bella area all’aperto con tavolini in riva al fiume Hudson.
Nel primo pomeriggio rientro in hotel e tempo a disposizione. Chi desidera potrà dedicarsi allo shopping nella vicina Quinta Strada raggiungibile a piedi dall’hotel, mentre chi preferisce potrà recarsi a fare una passeggiata libera a Central Park, il “Polmone Verde di Manhattan”. il parco urbano più grande di New York e uno dei più importanti del mondo. È lungo più di 4 km e largo 800 m. Nei 340 ettari che occupa troverete giardini, laghi artificiali, cascate e zone simili a quelle di un vero e proprio bosco. All’interno del parco vi è, inoltre, lo Zoo del Central Park. Oltre ad essere il principale polmone di Manhattan, questo parco è uno dei luoghi preferiti dai newyorkesi per passeggiare, prendere il sole e fare sport. Progettato dal designer di giardini Frederick Law Olmsted e dall’architetto Calvert Vaux, Central Park fu completato nel 1873 ed è oggi il parco pubblico più visitato degli Stati Uniti. Scenografia di moltissimi film, video e fotografie pubblicitarie, ha alcune locations iconiche e assolutamente da non perdere, come il Bow Bridge, il Jaqueline Kennedy Reservoir con aironi, cigne e anatre, il laghetto più piccolo tradizionalmente usato dagli amanti delle piccole barche telecomandate, e la zona dedicata a John Lennon, di fronte al Dakota Building dove lui abitava, contraddistinta dal mosaico “Imagine” e dai molti fiori. Ci sono anche delle “quite Zone” per chi cerca il silenzio e il rilassamento. Dal parco si hanno spettacolari vedute sui grattacieli e sui bellissimi condomini di lusso che si trovano allineati lungo l’Upper East e l’Upper West Side, i due contorni laterali del parco. Rientro in hotel libero e individuale. In serata cena di Arrivederci in ristorante. Pernottamento in hotel.
Prima colazione continentale in hotel. Chi desidera potrà recarsi di prima mattina a visitare l’Osservatorio del Rockefeller Center chiamato Top of the Rock per avere un’ ultima visione della città dall’alto, oppure salire sull’Empire State Building, oppure i nuovi osservatori come l’Hedge e il Summit One Vanderbilt. I biglietti di accesso non sono inclusi e si suggerisce di prenotare queste attività facoltative prima della partenza dall’Italia. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto in tempo per il volo di rientro. Partenza per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo.
Prima colazione a bordo. Arrivo in Italia e termine dei servizi.
Cod. UNLU
Riduzione bambino fino a 12 anni: 300 € (in camera con due adulti)
Tasse aeroportuali 380 €.
Hotels selezionati:
NEW YORK – VOCO TIMES SQUARE SOUTH – (Categoria turistica)
Operativo Voli :
21 Luglio Milano Malpensa /JFK New York American Airlines AA199 11.10/14.10
25 Luglio JFK New York/Milano Malpensa American Airlines AA198 19.00/09.05 del giorno dopo
Ingressi da pagare:
Ellis Island e Museo dell’Immigrazione € 40.
Le quote comprendono:
Volo intercontinentale Milano Malpensa/ New York e ritorno • Trasferimenti da/per l’aeroporto • Accompagnatore UTAT dall’Italia per tutta la durata del viaggio • 4 pernottamenti in hotel di categoria Turistica in camera matrimoniale con prima colazione • Pasti come da programma (4 prime colazioni e 1 cena) • Trasporto privato per le escursioni • Visite guidate da programma effettuate da eccellenti guide locali.
Le quote non comprendono:
Tasse aeroportuali • Pasti non espressamente indicati • Bevande ai pasti • Mance • Tutto quanto non espressamente indicato ne “Le quote comprendono”.
Siti UNESCO
Statua della Libertà.
Date di partenza | Solo Tour | Suppl. singola |
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21/07/2025 | 2.499,00 | 710,00 |
Prezzo da: €2.499,00