È il secondo Paese più grande del mondo, nel quale convivono culture diverse ed è possibile incontrare paesaggi naturali stupefacenti, dalle vaste praterie alle maestose montagne rocciose, fino ai ghiacciai e alle coste frastagliate che lambiscono immense foreste. Con le sue città cosmopolite e i remoti insediamenti indigeni, il Canada è senza dubbio una delle mete più belle che si possano scegliere per un viaggio in famiglia, ma anche con gli amici, in coppia o da soli.
Ma considerando la sua posizione geografica particolare e la vastità del territorio,è lecito chiedersi: “quando andare in Canada per godersi appieno le sue bellezze?”
Vediamo quindi una piccola guida per la scelta del periodo migliore e non solo.
Come accennato, il Canada comprende un territorio molto vasto. Occupa, infatti, la metà del continente nordamericano; confina a nord con il mar Glaciale Artico, a nord-ovest con l’Alaska (USA), a sud con gli Stati Uniti, a est con l’Oceano Atlantico e a ovest con l’Oceano Pacifico. Facile, quindi, immaginare che temperature gelide possa riservare la parte nord!
Il clima, anche se prevalentemente freddo, cambia da zona a zone; infatti, per capire quando andare in Canada è necessario tenere conto di due fattori: la zona da visitare e gli interessi personali, quindi le attività che si vogliono svolgere.
In generale, possiamo comunque affermare che il periodo migliore per andare in Canada è quello dell’estate. Da fine maggio a settembre il tempo è più stabile e, anche nelle zone più fredde, come quella di Vancouver, il clima è meno rigido, anche se la piovosità è piuttosto alta a causa dello scontro di correnti calde e fredde per la presenza di vastissime foreste, in contrapposizione con le fredde correnti provenienti dall’oceano e dall’Alaska.
La costa est, famosa per le grandi città come Toronto, Ottawa e Montréal, ma anche per le Cascate del Niagara, è caratterizzata da temperature caldo-umide in estate che vanno anche oltre i 35°, quindi potrebbe essere un’ottima idea scegliere il periodo primaverile o quello autunnale, nel quale poter ammirare anche lo spettacolo del foliage.
Considera che le Cascate del Niagara sono bellissime in ogni stagione, ma che in inverno, a causa del freddo e del ghiaccio, la maggior parte delle attrazioni sono chiuse. La stagione turistica, infatti, inizia ad aprile e prosegue fino a ottobre/novembre al massimo, quando si gode anche di molta tranquillità.
In primavera il clima è piacevolmente mite quasi ovunque nel Paese che, grazie al suo immenso patrimonio naturale, è senza dubbio la meta ideale per gli amanti del genere che possono lasciarsi incantare da piante e animali, anche molto rari. In particolare i parchi nazionali come il Parco Nazionale di Banff e il Jasper National Park sono perfetti per un viaggio in famiglia: si trovano nella parte occidentale, nel contesto delle Rocky Mountain che il Canada condivide con l’America Ovest, e sono luoghi idonei per fare escursioni e tante altre attività all’aperto.
I più piccoli adoreranno per esempio fare un giro in barca nell’incredibile Maligne Lake, uno spettacolo della natura circondato da vette montane, ma anche cavalcare lungo il fiume Bow, attraversando scenari da fiaba.
Qui l’inverno è comunque meno freddo che altrove in Canada e chi non lo teme può dedicarsi a sci di fondo, snowboard, pattinaggio sul ghiaccio, farsi trainare dai cani sulla slitta, nonché rilassarsi alle sorgenti termali e ammirare dei panorami innevati e ghiacciati a dir poco spettacolari.
Le Cascate del Niagara sono bellissime in ogni stagione, ma in inverno, a causa del freddo e del ghiaccio, la maggior parte delle attrazioni sono chiuse. Il clima in inverno è molto rigido, raramente si superano i 3 gradi, ma chi è disposto a visitare le cascate può approfittare di qualche offerta, tenendo sempre presente che l’esperienza è limitata.
La stagione turistica, infatti, inizia ad aprile e prosegue fino a ottobre/novembre al massimo, quando si gode anche di molta tranquillità. Ad aprile te temperature si alzano gradualmente e possono arrivare anche a 20 gradi, anche se è possibile andare incontro a delle giornate di pioggia. Questo è comunque il periodo migliore per chi ama i fiori, poiché la vegetazione nella zona pè molo rigogliosa.
Com’è facile immaginare, la stagione più popolata dai turisti è quella estiva, con a luglio il vero e proprio picco di presenze. Fa caldo, ma non eccessivamente, quindi è veramente piacevole ammirare la potenza delle cascate del Niagara facendo una visita al Cave of the Winds, dove toccate con mano la potenza delle Bridal Veil Falls: infatti, attraverso un ascensore è possibile raggiungere una passerella di legno quasi a livello del fiume Niagara e, percorrendo un breve tratto si giunge al famoso Hurricane Deck, a pochi passi dalla cascate.
Inoltre, è possibile fare una crociera in battello Maid of the Mist, un must assoluto! Il giro in battello permette di entrare in contatto diretto con la forza ancestrale della natura, ovvero con il getto fragoroso delle tre imponenti cascate (Horseshoe Falls, Bridal Veil Falls e American Falls) che sanciscono il confine tra Stati Uniti e Canada.
Il collegamento fra Canada e Stati Uniti avviene tramite il Rainbow Bridge e il lato canadese delle Cascate del Niagara è quello privilegiato per ammirare le Horseshoe Falls, ma è anche un luogo pieno di attrazioni: ad esempio c’è il Bord Kingdom, dove si trovano le più grandi voliere del mondo, ma è possibile anche provare l'adrenalina esperienza del Wildplay, ovvero di lasciarsi trasportare a una velocità di 70 km orari lungo la gola del Niagara River attaccati a un cavo!
Da non perdere anche l’Oakes Garden Theatre, un vero e proprio giardino dentro un anfiteatro e SkyWheel, ovvero la ruota panoramica più alta del Canada che è attiva tutto l’anno, anche in caso di pioggia.
Nel cuore delle rigogliose foreste del Québec, una tradizione secolare attende di essere scoperta: le affascinanti cabane à sucre, o sugar shacks, dove si produce il rinomato sciroppo d'acero canadese. In primavera, quando la neve inizia a sciogliersi e la linfa degli aceri scorre abbondante, queste fattorie si animano, diventando il fulcro di un'esperienza autenticamente canadese.
Qui, si assiste al fascino dell'antico processo di raccolta e trasformazione della linfa in sciroppo, un'arte tramandata di generazione in generazione. Le cabane à sucre non sono solo luoghi di produzione, ma anche centri di aggregazione sociale e culturale: durante la stagione della raccolta, molte di queste fattorie si trasformano in ristoranti stagionali che offrono menù tradizionali basati su sciroppo d'acero, come crêpes, torte e carne glassata con sciroppo, permettendo ai visitatori di assaporare questa dolce tradizione in un'atmosfera conviviale e festosa.
L'esperienza nelle sugar shacks è un tuffo nella cultura e nella storia del Canada, un modo per connettersi con la natura e con le tradizioni di un popolo che ha saputo valorizzare le proprie risorse naturali in modo sostenibile.
Abbiamo visto quando andare in Canada, e spiegato che molto dipende anche dalle esigenze e dalle preferenze personali. Proprio per portarti alla scoperta di un parte di questo Paese sorprendente, noi di UTAT Viaggi abbiamo ideato il “Tour natura e meraviglie del Canada” con accompagnatore specialista dall’Italia che prevede l’itinerario ideale e calibrato tra natura, wildlife, storia e tradizioni.
La prima tappa è Montréal, mix di tradizione e modernità e considerata la capitale culturale del Canada grazie ai suoi 250 teatri e sale per concerti. La Vecchia Montréal ha mantenuto il fascino di un tempo con il porto, le fortificazioni in pietra erette nel XVIII secolo e la Basilica di Notre Dame, un gioiello neogotico con interni riccamente decorati.
Da Montreal si raggiunge Lac Delage nella provincia del Québec, città nella quale è previsto il pranzo presso una tipica “cabane a sucre”, la fattoria dove viene prodotto lo sciroppo d’acero, vera e propria istituzione per il Canada. La visita a una cabane à sucre non è solo educativa, ma anche un vero piacere per il palato: i visitatori hanno la possibilità di assaggiare il sciroppo fresco e di deliziarsi con i piatti tipici del Québec, impreziositi da questa dolce specialità. Questa visita offre non solo un viaggio nel gusto, ma anche la possibilità di essere circondati dal paesaggio incantato delle foreste canadesi.
Da Montreal si raggiunge Lac Delage nella provincia del Québec,città nella quale è previsto il pranzo presso una tipica “cabane a sucre”, la fattoria dove viene prodotto lo sciroppo d’acero, vera e propria istituzione per il Canada! Impossibile poi rinunciare all’esplorazione delle Laurentides, le cime boscoseinnevate in inverno e ideali per praticare molte attività durante la bella stagione. Infatti, nel nostro viaggio è prevista l’escursione a bordo della tipica canoa “Rabaska” nella foresta boreale.
Il tour prosegue con una crociera per l’avvistamento delle balene in partenza da Tadoussac, la visita del centro storico di questa città e poi di Québec City, con sosta lungo il percorso per ammirare le meravigliose e suggestive Cascate di Montmorency, ben 30 metri più alte delle famose Cascate del Niagara.
Impossibile non visitare poi Toronto, città motore economico del Canada con i suoi grattacieli, il distretto finanziario e dello shopping, la City Hall e l’Harbourfront col magnifico paesaggio dominato dalla CN Tower.
Da Toronto si parte verso le Cascate del Niagara che si affacciano sia sul territorio americano che canadese. La loro maestosità è in grado di lasciare a bocca aperta chiunque! Basti pensare che gli indiani nativi avevano coniato il nome “Rombo di Tuono” per descrivere la loro imponente portata d’acqua. Il modo migliore per godersi lo spettacolo è partecipare all’escursione sull’Hornblower, l’imbarcazione che si reca proprio sotto le cascate.
Ora che sai quando andare in Canada e come scoprire le sue bellezze naturali e non solo, consulta tutti tour di UTAT viaggi e contattaci se desideri maggiori informazioni.
Da: Redazione Apr 20, 2023