Quello che forse ancora non sai sul ponte di Brooklyn, curiosità e storia

Con la sua maestosa struttura in acciaio e le sue arcate gotiche, è uno dei simboli più iconici di New York City e per molto tempo è stato il ponte sospeso più grande del mondo: queste sono solo alcune delle curiosità sul ponte di Brooklyn che, inaugurato nel 1883, non solo collega l’isola di Manhattan e il quartiere di Brooklyn, ma rappresenta anche un trionfo dell'ingegneria e una testimonianza della determinazione umana. Camminare attraverso la sua ampia carreggiata è come fare un viaggio nel tempo respirando l'aria di una città che è sempre in movimento e in evoluzione.

Testimone di innumerevoli storie, drammi e momenti di gloria, il ponte di Brooklyn offre un paesaggio unico e vale davvero la pena conoscerne ogni dettaglio.

Ponte di Brooklyn: 6 curiosità di uno dei simboli del paesaggio newyorkese

Il Ponte di Brooklyn non è solo una meraviglia ingegneristica che può vantare di essere tra i National Historic Landmarks, i simboli storici nazionali degli Stati Uniti, ma anche un tesoro di storie e fatti interessanti. Ecco cinque curiosità che rendono questo ponte ancora più affascinante:

1. È un'opera ingegneristica pionieristica: quando fu completato nel 1883, dopo 14 anni di lavori che impegnarono circa 600 operai e costarono 15 milioni di dollari, il Ponte di Brooklyn era il ponte sospeso con cavi in acciaio più lungo del mondo, con una campata centrale di 486 metri. La sua costruzione rappresentò una svolta nell'ingegneria civile, essendo uno dei primi ponti a utilizzare cavi in acciaio per il supporto.
2. È stato tormentato dalle disgrazie: i lavori costarono la vita di circa 20 operai, la maggior parte morti per embolia gassosa a causa delle numerose immersioni nelle camere di scavo sottomarine. Addirittura, John Augustus Roebling, che progettò il ponte, morì nel 1869 a causa di un incidente prima che la costruzione terminasse, durante l’attracco mal riuscito di un traghetto, dove la sua gamba rimase schiacciata tra la banchina e la chiglia. Suo figlio, Washington Roebling prese in mano il progetto, ma subì gravi danni alla salute a causa della malattia da decompressione durante i lavori. Fu Emily Roebling, moglie di Washington, a supervisionare e portare a termine la costruzione, imparando la complessa ingegneria del ponte e comunicando con gli ingegneri sul campo. Inoltre, durante il Memorial Day del 1883, il tacco di una donna si incastrò tra le assi dell’area pedonale e lei iniziò ad urlare, inducendo le persone attorno a lei a credere che il ponte stesse per collassare. Il panico prese il sopravvento e 12 persone persero la vita schiacciate sulle scale, mentre molti altri rimasero feriti.
3. La passeggiata degli elefanti: per rassicurare le persone sulla sicurezza del ponte nel 1884, Jumbo, un elefante di 7 tonnellate e altri 20 esemplari del circo fecero una passeggiata da Brooklyn a Manhattan passando sul ponte, dando vita a una parata storica.
4. È stato location di musical e film: tra le curiosità sul Ponte di Brooklyn impossibile non includere il fatto che sia stato lo sfondo a numerosi film e spettacoli televisivi, diventando un simbolo della cultura popolare. È stato immortalato in tantissime pellicole come "Manhattan" di Woody Allen, "I fantastici 4" e molti altri. La sua presenza imponente e la vista spettacolare su Manhattan, d’altronde, lo rendono un luogo perfetto per scene cinematografiche iconiche.
5. Il ponte che unisce: oltre alla sua funzione pratica di collegare Manhattan e Brooklyn, il ponte ha un significato simbolico più profondo, rappresentando l'unione di diverse comunità e l'inclusione. La sua costruzione e il suo uso quotidiano sono testimonianze della capacità della città di evolversi e adattarsi.
6. Viene attraversato da 100 mila macchine e 4000 pedoni ogni giorno. Il ponte è quindi molto trafficato e uno dei posti più popolari di New York.

Cosa visitare a Brooklyn dopo aver attraversato il ponte?

Brooklyn, uno dei cinque distretti di New York City, è una vibrante fusione di cultura, storia e innovazione.  Una volta attraversato il ponte, ci sono numerose attrazioni da esplorare come DUMBO (Down Under the Manhattan Bridge Overpass), un quartiere rinomato per le sue strade acciottolate, le gallerie d'arte e le incredibili viste sullo skyline di Manhattan. DUMBO ospita anche il famoso Jane's Carousel, un'antica giostra restaurata situata in un padiglione di vetro proprio sul lungofiume, offrendo un'esperienza magica per grandi e piccini.

Proseguendo, il Brooklyn Bridge Park offre un'oasi di verde lungo l'East River. Questo parco urbano è perfetto per passeggiate rilassanti, pic-nic e attività all'aperto. Le sue numerose aree ricreative includono campi sportivi, giardini e spazi per eventi culturali che lo rendono un luogo ideale per godere di una giornata di sole.

Per gli amanti della storia, Brooklyn Heights è un quartiere imperdibile. Con le sue affascinanti case brownstone e le sue strade alberate, Brooklyn Heights offre un tuffo nel passato. Una passeggiata lungo il Brooklyn Heights Promenade regala viste panoramiche su Manhattan, la Statua della Libertà e il Ponte di Brooklyn stesso, rendendolo un punto di osservazione perfetto per fotografie indimenticabili.

Dirigetevi poi verso il Brooklyn Museum, uno dei più grandi e antichi musei d'arte degli Stati Uniti: la sua vasta collezione spazia dall'arte egizia antica alle opere contemporanee, offrendo una ricca esperienza culturale. Accanto al museo, il Brooklyn Botanic Garden è un'oasi di tranquillità, con giardini tematici che includono il Giardino Giapponese, il Giardino delle Rose e il Giardino delle Piante Profumate.

Poi cosa vedere a Brooklyn? Soprattutto se visiti New York in estate il Prospect Park, progettato dagli stessi architetti che hanno creato Central Park. Questo vasto parco urbano offre una miriade di attività, dai concerti estivi ai mercati contadini, passando per percorsi di jogging e piste ciclabili. Il parco ospita anche il Prospect Park Zoo, un'attrazione perfetta per famiglie e appassionati di animali.

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La storia sul ponte di Brooklyn e le curiosità ti hanno affascinato? Il distretto combina perfettamente la storia con l'energia contemporanea, offrendo qualcosa per tutti i gusti. Dal ricco patrimonio culturale alla vibrante scena artistica e culinaria, Brooklyn è comunque solo uno dei quartieri che meritano di essere esplorati nella Grande Mela: durante i nostri viaggi, infatti, come il tour New York per intenditori, portiamo i nostri viaggiatori alla scoperta di luoghi e storie che solo i locali conoscono, passando per Little Italy, Chinatown, il Bronx, il Queens, Harlem e, ovviamente, Brooklyn.

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