Città modernissime e antichissime, panorami naturali mozzafiato, vere e proprie meraviglie che sembrano dipinte, costruzioni maestose e una cultura in grado di affascinare chiunque: la Cina è un paese immenso che permette di vivere esperienze indimenticabili che segnano nel profondo.
Se stai sognando questo viaggio da tempo e ora è finalmente arrivato il momento di realizzarlo, eccoci pronti a svelarti cosa vedere in Cina con un tour organizzato, ma anche tutte le importanti novità che riguardano il visto d’ingresso.
Una mossa senza precedenti quella del governo cinese che ha attuato una politica rivoluzionaria, la quale segna un enorme passo avanti per il turismo globale: infatti, dal 1° dicembre 2023 e fino al 30 novembre 2024, non occorre il visto per la Cina sul passaporto per i cittadini provenienti da alcuni paesi dell’Unione Europea, inclusa l’Italia.
Quindi, basta essere in possesso di passaporto ordinario e del biglietto di ritorno (o per una destinazione terza) per viaggiare in Cina per motivi di affari commerciali, di turismo, visite ai familiari o amici, oppure transitare, a patto che ilsoggiorno sia di massimo di 15 giorni. Questa politica di apertura offre benefici agli operatori del settore e ai turisti che sono incentivati a raggiungere la Cina per viaggi di piacere e scoperta culturale, ma anche imprenditoriali.
Le nuove disposizioni sul visto riguardano l’intero territorio della Cina, esclusi il Tibet e lo Xinjiang che richiedono permessi speciali applicabili solo ai gruppi turistici.
Non si contano i film che coinvolgono il meraviglioso e stupefacente patrimonio culturale e storico della Cina, meta da sogno per la quale non basterebbe una vita intera in viaggio. Tuttavia, è possibile approfittare della politica rivoluzionaria che riguarda il visto e scoprire alcuni dei luoghi da visitare in Cina i più importanti e significativi che regalano grandi emozioni ad ogni passo e angolo.
È la megalopoli della Cina, oltre che la Capitale. Nella sua Piazza Tienanmen, la più grande del mondo, si è scritta la storia, ma oltre ad essere stato scenario del celebre scatto dello studente che ferma i carri armati, ospita anche il mausoleo di Mao Zedong. Distante una ventina di chilometri da Pechino c’è il Palazzo d’Estate, complesso che si specchia nel lago Kunming e ha ospitato per secoli gli Imperatori, ma poco distante anche la Città Proibita che sorge nel luogo dove Kublai Khan, nipote di Gengis Khan e primo imperatore della dinastia Yuan (spesso menzionato da Marco Polo, del quale ricorrono i 700 anni dalla morte) aveva costruito il suo primo palazzo reale. Meta tra le più fotografate e amate dai turisti di tutto il mondo, è stata la dimora degli imperatori delle dinastie Ming e Qing per oltre 500 anni ed oggi è un museo che ospita una straordinaria collezione di arte e manufatti imperiali.
Nella zona sud-est di Pechino si trova il famoso Tempio del Cielo, il tempio più importante della città in epoca imperiale; infatti, durante le dinastie Ming, ogni solstizio d'inverno, l'imperatore si ritirava in questo luogo sacro per fare offerte al Cielo e pregare per un buon raccolto. Considerato un capolavoro di architettura e natura, è circondato da un parco meraviglioso ed è realizzato completamente in legno.
A circa 70 da Pechino, a 1000 metri di altezza, circondata da colline selvagge a perdita d’occhio, sorge una delle sette meraviglie del mondo. La Grande Muraglia Cinese si snoda come un serpente nel verde ed è uno di quei luoghi che qualsiasi viaggiatore deve visitare. Basti pensare che in Cina si crede che chi non sale sulla Grande Muraglia non sia un vero uomo. Edificata a partire dal III secolo a.C. dall’imperatore Qin Shi Huang (lo stesso al quale si deve il famoso esercito di Terracotta di Xian), si rivelò poco efficace a scopo difensivo, ma è una struttura maestosa e imponente con le sue torri di guardia che fanno sognare una cultura antica e affascinante.
Nella lista del “cosa vedere in Cina” non può mancare la città di XI’AN, la capitale culturale della grande Repubblica Popolare Cinese e punto di partenza della Via della Seta. Proprio qui è conservato il famosissimo Esercito di Terracotta che ha stupito il mondo intero; ritrovato negli anni ’70 da un contadino è uno dei luoghi più impressionanti al mondo, un sito archeologico che ospita migliaia di statue di guerrieri e cavalli in terracotta a grandezza naturale e che vennero sepolte con l’Imperatore Qin Shi Huang. Imperdibile anche la Grande Moschea nella città vecchia di Xi’an, l’unica moschea in stile giardino cinese nel mondo.
Città tra le più dinamiche e cosmopolite della Cina, Shanghai è situata sulla costa orientale del Paese che vanta costruzioni futuristiche, ma anche tradizioni millenarie. Suggestiva la Città Vecchia con il Giardino del Mandarino Yu: fatto costruire nel 1577 da un alto funzionario della città in onore del padre, riproduce un paesaggio tipico della Cina meridionale con torrenti, laghetti, rocce ed anfratti, ed è circondato da un muro ornato da un imponente drago con la bocca spalancata, uno dei simboli più importanti per la cultura cinese (il 2024 è proprio l’anno del Drago in Cina).
Il modo migliore per ammirare Shanghai in tutta la sua bellezza è percorrere il Bund, il viale dal quale godere di una vista spettacolare anche sull’isola di Pudong. Da non perdere anche il Tempio del Buddha di Giada e il più importante di Shanghai: tutt’ora abitato da 70 monaci, è facilmente riconoscibile le sue mura color giallo vivace, della casata imperiale Qing, e le porte rosse, colore associato alla fortuna e al buon auspicio.
Ora che hai un’idea più precisa di cosa vedere in Cina, consulta il programma di viaggio del nostro “Tour della Cina Classica” e tutte le date di partenza, ma anche le altre proposte di viaggio in questo paese sorprendente, scegliendo quella che preferisci.
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Da: Redazione Feb 23, 2024